Navigando in rete si può venire a sapere che l'enciclopedia cattolica nella sua pagina riguardante il suicidio, definisce quest'ultimo un peccato contro la vita.
L'uomo è davvero il dio di se stesso, e che uccidersi ha quindi la stessa equivalenza di una bestemmia?
Rinunciare alla vita significa rinunciare a Dio?
Quando ci ritroviamo involontari spettatori di un altro episodio di stupro, infibulazione, pedofilia, traffico di organi o più semplicemente della discriminazione di un ragazzo da parte dei suoi stessi compagni, non chiamiamo forse proprio questi peccati contro la vita?
O meglio, non sono forse questi veri e propri veleni che a volte ci spingono a togliercela, la vita?
Perchè continuare un'esistenza di squallore e degrado, se l'individuo non vi scorge più o non vi ha mai scorto amore?
Ma la domanda più interessante è forse una sola: dov'è il vostro Dio in questi casi?
Un po' di veleno di tanto in tanto da sogni gradevoli. E molto veleno alla fine conduce a una morte piacevole.
da Così parlò Zarathustra
Ciao. Mi permetto di controbattere, sperando di non risultarti invadente, riportando i testi di una canzone di Franco Battiato che bene rispecchiano il mio pensiero su questo argomento.
RispondiEliminaVa bene, hai ragione,
se ti vuoi ammazzare.
Vivere é un offesa
che desta indignazione...
Ma per ora rimanda...
E’ solo un breve invito, rinvialo.
Va bene, hai ragione,
se ti vuoi sparare.
Un giorno lo farai
con determinazione.
Ma per ora rimanda...
E’ solo un breve invito, rinvialo.
Questa parvenza di vita
ha reso antiquato il suicidio.
Questa parvenza di vita, signore,
non lo merita...
solo una migliore.
("Breve invito a rinviare il suicidio", dall'album "L'ombrello e la macchina da cucire").
Il tuo blog è coraggioso e originale, belle anche le immagini. Ciao.
Invadente è colui che non solo non rispetta le idee dell'altro, ma espone le sue come se fossero leggi.
RispondiEliminaSottolineo:
Questa parvenza di vita, signore,
non lo merita...
solo una migliore.
Ma purtroppo, mi viene da citare anche i versi di una poesia:
In questa vita, morire non è una novità,
ma di certo non lo è nemmeno vivere.
Ciao e grazie
Il miglior veleno è la vita stessa perche ti uccide e non te ne accorgi neppure.
RispondiEliminauno dei tanti
I miei auguri, se servono, di un Natale 2010