lunedì 28 marzo 2011

Io sono sangue

Vedo un uomo:
La Morte sorride dietro il suo viso.
Mi chiama a sé con il vino.
Sono così stordita, così estasiata!
Rischierò forse la mia anima per le sue carezze.
Perchè non stai lontano, tentatore?
Infiammata dai miei più oscuri desideri,
Cieca, vedrei ancora le tue fiamme.

Vedo un uomo:
La Morte si nasconde dietro il suo cappello.
Mi chiama a sé con i sorrisi,
E il mio cuore è suo complice.
Perchè non batte forte quando è spaventato?
Quanto tempo ancora prima che io sia al suo fianco?

Vedo un uomo:
Cinge la Morte tra le braccia.
Il mio cuore sanguina tra i suoi palmi.
Sono indebolita, stremata...
E se lui mi baciasse...
Se mi avesse già baciato...


Fabrice Dulac

5 commenti:

  1. Sesso e Morte. Eternità e Nichilismo

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  2. Molto bella, sembra comunque un vaneggiamento dovuto all'alcool o altro più che una riflessione.....molto bella comunque. Ciao buona giornata!

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  3. Cedere alla passione o trattenersi dal farlo...non esistono scelte ragionevoli, in questi casi.
    P.S. Certo che l'autrice dovrebbe pubblicare qualcosa di suo ogni tanto!:)

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  4. ...L'unico modo per liberarsi da una tentazione è cedervi...Oscar Wilde

    Un saluto a te mia cara...

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  5. Credi che solo agli estremi dell'esistenza si palesi il fondo di verità che c'è in noi? O forse è soltanto uno stupido vezzo che abbiamo tutti di guardare e non vedere quando tutto è in piena luce?

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